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Storie

Facciamo un gioco: come sono memorizzata nella vostra rubrica telefonica?

Mi rivolgo a chi è in possesso del mio super diffuso contatto telefonico.


Sul podio tre ipotesi:

Cristina Yourban - Cristina Illustri - Cristina mamma di Camilla.

Potrebbero esserci altre varianti, tra le quali Cristina Malavolta, ma di sicuro non vanno per la maggiore.


É stato un lavoraccio, qualche anno fa, iniziare questo esercizio di comunicazione che mira costantemente a chiarire cosa faccio. A chiarire questa professionalità ibrida che tira le file di un evento complesso come Illustri ma si spende anche per dare valore a realtà imprenditoriali consolidate o sul nascere.

Io una risposta l’ho trovata ed è racchiusa nella parola STORIE ❤️

Nel momento in cui io mi lascio attrarre e coinvolgere da una storia, vivo un’esperienza.


Quindi è una bella storia un evento come Illustri che conduce il visitatore alla scoperta dell’Illustrazione ma che si prende anche cura anche di nutrire immaginazione e creatività.


Quando entro in un negozio per ideare nuovi modi di raccontare prodotti e servizi, l’obiettivo è raccontare una bella storia trasmettendo al meglio lo spirito di chi si prende cura ogni giorno del cliente, anche attraverso la cura di ciò che sceglie di vendere.


É una straordinaria bella storia studiare un piano di personal branding per una nuova attività perché si parte dal caos più totale, quello che solo le grandi passioni sanno generare, per poi delineare un’armoniosa e lineare soluzione comunicativa.


Gli esempi potrebbero essere tanti e nei prossimi giorni ve li racconto uno ad uno, per farvi comprendere cosa c’è dietro ad ognuno di essi.


Sul finale ve la rimetto la parolina magica: STORIE.

Un termine del quale abuso e abuserò perché prima o poi il mio desiderio è di essere ricordata come Cristina che si prende cura delle storie delle persone e dei loro progetti, che fa emergere valore e unicità.


Ce la faccio eh! Eccome se ce la faccio! 😉


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