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Alopecia???

- é A L O P E C I A?

- come?

- dicevo…queste chiazze che vedo sono alopecia?

Vuoto.

Mi passa lo specchio per farmi vedere di cosa sta parlando.

Lo scopro così il 31 marzo 2022. Dal parrucchiere e ancor oggi mi chiedo come ho fatto a non accorgermene prima.

In quel momento il primo messaggio è stato per lei, per @napoleone_cristina .

- ho fatto una brutta scoperta e sono senza parole. Ho bisogno di una chiave di lettura.


Da mesi oramai ero consapevole che la malattia autoimmune metteva alla prova il mio corpo e avevo già iniziato due percorsi in parallelo, uno in Cristina e l’altro con @lisagaiarsa .

Quel giorno lei, al telefono, ha saputo dare un nome a questa cosa, mi ha subito indicato i rimedi da prendere e ho preso fiducia.

In cosa direte voi?

Nel fatto che era l’ennesimo capitolo di un processo che avevo per tempo intuito non andasse trascurato.

Fiducia in me stessa dunque e nelle persone che avevo scelto.

Paradossalmente grata al fatto che il mio corpo esprimesse il suo malessere all’esterno, che non si tenesse dentro nulla.

Dovevo solo continuare a conoscerlo e a rimetterlo in equilibrio.


Non è stato sempre così facile pensare che c’è di peggio. Che una malattia così esteticamente invasiva non fosse una condanna.

A volte avere la testa e le mani occupate a fare in famiglia e nel lavoro ha aiutato.


Anche parlarne poco ha aiutato perché spesso queste problematiche si collegano allo stress, ai traumi e io ho passato ore alla ricerca di questi traumi forti negli ultimi mesi, senza trovarli. Ma c’è alopecia ed alopecia, ho scoperto poi.


Ne parlo oggi perché mi sto rendendo conto di quanto sia diffusa nelle sue varie forme e perché la mia esperienza potrebbe essere utile a qualcuno.


Giovedì ho rivisto Cristina dopo un po’ di mesi.

Le ho detto che la vera svolta c’è stata quest’estate e ora i capelli sono ricresciuti.

Mentre lo scrivo mi attraversa un brivido, quello di quando hai paura di affermare qualcosa a voce alta.

Non so se sarà definitivo o se ritornerà.

Io intanto mi tengo quella ciocca bianca che mi ricorda questa parte di vita. La intravedo e sorrido.


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